Methernitha a retro-funzionamento
dal sito free electricity; si ringrazia per la traduzione F. V
Pensare che il dispositivo Testatika del gruppo svizzero Methernitha sia basato su un generatore elettrostatico Wimshurst è solo una mera approssimazione della realtà.
Della grande moltitudine di strumenti ad influenza elettrostatica sviluppati intorno al 1900, esso si basa più da vicino sul sistema di separazione e raccolta della carica utilizzato dallo strumento Pidgeon (nota 1) nel 1898, per quanto concerne il suo circuito elettrico.
Le sue griglie di acciaio (50 per disco), chiamate anche “gitter-grilles” sono evidentemente uniche nel Methernitha (vedi fig. 1), ma per quanto riguarda il loro principio di funzionamento, esse rappresentano un’evoluzione delle precedenti ricerche e dei precedenti brevetti sui settori ondulati, che si rivelarono conduttori di carica più efficaci rispetto a quelli piani (nota 2); da un esempio simile, in tempi più recenti, si avranno aste di alluminio allungate come raggi di ruote da un nucleo isolante in PERSPEX.